La curva caratteristica della molla mostra il comportamento della molla metallica durante il funzionamento. Descrive la relazione tra la forza della molla(F) e la sua corsa(s). A seconda del design della molla o del sistema di molle utilizzato, si distingue tra una curva caratteristica lineare(b), progressiva(a), degressiva(c) o combinata.
Una curva caratteristica progressiva della molla(a), che aumenta la forza all’aumentare della deflessione, si ottiene con un design a molla conica e con un circuito misto di molle singole. Una caratteristica lineare della molla(b), che rilascia la forza in modo uniforme all’aumentare della deflessione, si ottiene con un design cilindrico e con un collegamento in serie o in parallelo. La curva caratteristica degressiva della molla(c), che riduce la forza all’aumentare della deflessione, si ottiene con una colonna di molle a tazza.
Una curva caratteristica della molla combinata(5), che cambia bruscamente le caratteristiche della forza in determinati stati di deflessione, può essere ottenuta con design di molle combinate e circuiti speciali in serie o misti di molle individuali. La curva caratteristica della molla(4), con una forza precaricata elevata e una curva di forza bassa, si ottiene con una molla precaricata morbida
La velocità della molla(R) è la pendenza della curva caratteristica della molla nel diagramma della molla. Con una curva caratteristica della molla lineare, la velocità della molla è costante. Le molle con una caratteristica della molla curva hanno una velocità della molla variabile. Per le caratteristiche delle molle lineari vale quanto segue:
Per molle a compressione e molle a trazione
\Large R = \frac{F2 - F1}{s2 -s1}
Per molle di torsione / molle di torsione
\Large R = \frac{M2 - M1}{\alpha2 -\alpha1}
Informazioni aggiuntive:
- Calcolo del tasso di elasticità totale per i circuiti in parallelo, in serie e misti